-->

sabato 10 ottobre 2015


Vi scrivo da più di diecimila chilometri di distanza, dal futuro (qui sono avanti di 8 ore belli), oggi è domenica e sono seduta sul letto a godermi il mio unico giorno di pausa dall'attività fisica e dalle preoccupazioni. Voglio raccontarvi una storia, niente di entusiasmante ma in fondo è solo di me che parliamo in questo piccolo angolino. La scuola è ricominciata con nuove materie, nuovi professori ed un nuovo stato d'animo. Mi sento più aperta verso le persone e so che d'ora in poi avrò sempre qualcuno con cui passare la mia pausa pranzo. Ho parlato molto in inglese a scuola così lo miglioro, dato che a casa non parlo molto con la famiglia. Sono stanchi quando tornano da lavoro e la cena la faccio quasi sempre da sola, perché Mon sta sul divano ed il al tavolo. Ma va bene così, questa famiglia è meravigliosa e dopo l'altra non chiedo niente di meglio. Ogni giorno dopo scuola vado direttamente in palestra dove passo praticamente tutto il pomeriggio e poi vado a casa a rilassarmi. Ieri mattina la sveglia è suonata alle 6 e mi ha svegliata dolcemente la mia canzone preferita "Clair de lune", guardo il cellulare e leggo " svegliati samurai!" che è ciò che mi sono scritta da sola per darmi una carica giornaliera. Ho fatto colazione e sono andata in palestra. Verso le 11 Lea e la sua famiglia sono venuti a prendermi in macchina e siamo andati nella città più importante del Queensland: Brisbane. Ero eccitatissima perché finalmente ho rivisto un po' di città che mi ha ricordato casa, ho visto grattacieli e persone strane, che mi hanno fatta sentire bene. Perché vuol dire che anche qui ci sono cose pericolose, persone perse, barboni (<3) e che non è l'Italia ad avere lo schifo, ma è il mondo che è pieno di cose brutte ed anche quaggiù. Ho camminato per il centro comprando regali di Natale e souvenir per me. Ho comprato un libro che ho cercato ovunque in Italia "Il racconto di due città". Ho mangiato dolci fregandomene della dieta ma solo pensando a quanto fossi felice e fortunata di poter parlare tutto il giorno in inglese con una bellissima persona. E poi la cosa più bella in assoluto è stata la ruota panoramica, mi sono commossa dalla bellezza del mondo da lassù, e di quanto io stia crescendo e diventando più forte. E' stata una giornata indimenticabile, ricca di sorrisi e serenità. Questi sono i ricordi preziosi di cui voglio andare fiera. Lea è venuta a casa a dormire e quando ci siamo svegliate abbiamo cucinato pancakes che sono venuti buonissimi (brava Moca!) e ce li siamo pappati guardando l'ultimo film di Twilight: Breaking dawn parte 2. Ovviamente ho pianto alla fine, non cambio mai. Dopo sono andata con Lea fuori per una passeggiata e le nostre strade si sono divise perché è tornata a casa, ci siamo abbracciate tante volte. Le voglio bene. Abbiamo deciso che verrà a trovarmi in Italia e che io dovrò cantare al suo matrimonio, è tutto molto strano e bello. Ed io sono felice. Adesso passerò il resto della mia giornata leggendo, voglio assolutamente iniziare il mio libro!

Ps. Porterò ricordi dall'Australia solo a poche persone quindi non rimaneteci male se non vi porto un pensierino, ma le persone che mi sono state vicine sono tipo cinquanta ed io non posso fare regalini a tutti hahah quindi il regalo sarò io, accontentatevi! :) 
Moca 

Nessun commento:

Posta un commento